BANDITO
L’ho voluto, ero di passaggio al Pronto Soccorso della Muratella e volli conoscere i gatti ricoverati e lì scoppiò l’amore, con quel musetto e quella mascherina non ho resistito e lo abbiamo accolto ad Azalea. Aveva ancora bisogno di cure per la brutta lesione sul dorso per la quale aveva subito diverse plastiche cutanee, era ridotto così male al suo arrivo a Muratella, aveva anche la rottura della vescica, che non si sapeva se ce l’avrebbe fatta. Nessuno poteva toccarlo perché era segnalato come aggressivo, oggi è un gatto adorabile, molto coccolone.